mercoledì 1 ottobre 2008

Se ti penso...

Tu da "pichia, pichia", mia irrequieta formichina,
a tartarughina nell'orto assolato,
a gattina a far le fusa, coccola come sei,
tu, manna dal cielo a darmi seconda giovinezza
dal tuo sorriso illuminata...

Su stelo delicato
di fiore improvvisato
dischiuso alla vita
hai iniziato la tua danza...
sui roller...sulle note del piano: " La gioia "di Bach
...nel mare argentato a cercare il tuo amico delfino,
passerotto nell'aria,
oggi ,2008, aquilotto a vegliare Il Mausoleo de Il Bab,
dove preghi di conquistarti per divenire elefantino,
che alza la sua proboscide al cielo
a far sentire il suo barrito nella giungla della vita
che l'attende...
Come posso non urlarti il mio amore da qui a li'?
Te lo sussurro come tu sai,
sicura che ti giunge:" 'A'U'A'!

23/07/ 2008

Nascere!
Vivere incosciente nella valle dell'innocenza,
finche'... ristrettezze mentali ed ambientali l'inquinano
mentre i valori di base:sincerita', generosita', altruismo, fiducia,
racchiusi nello scrigno dell'anima restano inalterati.
Essere e restare come libro aperto,
lasciarsi leggere senza essere sfiorati da pregiudizi, dubbi e sospetti!
Eppure nella relativita' dell'esistenza si finisce per essere coinvolti, ma...
c'e' dove aggrapparsi: La Fede!
Sincera, profonda , vasta e immensa!
E allora con tenacia si atterra nell'umano
e con maggior vigore e tanta buona volonta'
si persevera sul sentiero del servizio
per conquistarsi a vette eccelse!

la pazienza

La Pazienza
e' l' attimo...che intercorre tra il pensiero di un'attesa alla realizzazione della stessa!

La pazienza offre quella soddisfazione
che distende i muscoli del viso in un sorriso di gioia intima,
di vittoria sulla negativita', di conquista di se'
e di chi dia un cenno di minima attenzione all'altro;
scalfisce la pietra piu' grezza, la riveste di rosa ;
e' un sentimento della scala dell'amore!

giovedì 24 aprile 2008

Il sussurratore maligno

Chi e' «il sussurratore maligno, che sussurra nei nostri petti»? E come combatterlo disintegrandolo?
Esso e' un ammasso di negativita' accumulate dalla nascita per ereditarieta', educazione ambientale, cioe' in famiglia e nella societa'.
E' un groviglio di sensazioni, pulsazioni spesso allettanti, per cui non sempre abbiamo la lucidita', l'illuminazione di dovercene presto liberare se non vogliamo perdere quel benessere spirituale, che invece abbiamo conquistato volutamente scegliendo di ascoltare la Parola Divina.
Essa soltanto ci illumina e ci guida e dobbiamo nutrircene a tal punto che ogni qualvolta stiamo per ascoltarlo, Essa lo annulla radicalmente.

Quando «oziose fantasie» sopraggiungono il suggerimento, sperimentato, e' ricorrere alle parole delle preghiere per le Qualita' spirituali., come : « Crea in me un cuore puro , o mio Dio e rinnova entro di me una coscienza tranquilla, o mia Speranza!…» oppure »Corrobora e allieta il mio spirito, o mio Signore! Purifica il mio cuore, illumina le mie facolta'.» 'Abdu' l- Baha'
Se tornano alla mente errori consapevoli e non, colpe ancestrali per lo piu' attribuite o meno, chiediamo perdono: « O Dio, mio Dio! T'imploro per il sangue dei Tuoi veri amanti,… rapiti dalla Tua dolce parola… di concedere il perdono a me, a mio padre e a mia madre.» Baha'u'llah.
Il Bab ha rivelato una preghiera speciale per i genitori e assicura benedizioni se vengono ricordati quando si rivolge lo spirito a Dio.
Per la guarigione fisica e spirituale rimettendosi fiduciosi alla Volonta' e Misericordia Divina, Baha'u'llah ha rivelato: «Egli e' Colui, Che risana provvede e soccorre, Che tutto condona e perdona.»

Accade pero' spesso che finito di pregare anche con profondo ardore « i sussurrii di Satana» riprendono «a mormorare» in noi e allora il dolore e' impietoso, ci attanaglia
e saremmo persi se non restassimo saldamente avvinghiati «all'orlo del Suo manto», con pazienza, fiducia e tenacia.
Egli prova i Suoi fedeli con difficolta' mai superiori alle capacita' d'ognuno di poterle superare se consapevoli della Sua Onnipotente Misericordia.
Si potrebbe paragonare la vita nella sua molteplicita' di aspetti ad un monitor, che registra i battiti cardiaci. Su e giu', poi piatto e poi riprende e cosi' in avanti fino acche'…si giunge nel mare della tranquillita' per Sua Volonta' e grazie al distacco raggiunto dalla materia per essere puro spirito.
ek

domenica 6 aprile 2008

A proposito di costrizioni!

«Sia casto il vostro occhio, fedele la mano, verace la favella e illuminato il cuore.»
Bah'u'llah Tavole pag.126

« Il miglioramento del mondo puo' ottenersi mediante azioni pure e sante ed una condotta lodevole e decorosa.»
Baha'u'llah cit. Shoghi Effendi in «l'Avvento della Giustizia Divina», pag 26

« Oggi il piu' urgente fra tutti i compiti e' la purificazione del carattere, la riforma della morale, la correzione della condotta.»
'Abdu'l-Baha': Antologia p. 19


A proposito di costrizioni!

Leggo sul quotidiano l'annuncio della presentazione di un libro e decido di andare a conoscere l'autore. Desidero andarci in compagnia, ma mio marito e' impegnato e mia figlia ha un corso da seguire, al quale non puo' mancare previo depennamento. Invito la vicina piu' che ottantenne, ma ancora in gamba, che accetta volentieri. Arriviamo in anticipo e prendiamo posto a sedere nella seconda fila, perche' la prima e' vuota e spero che nessuno mi disturbi con la sua testa. Non c'e' pero' ancora che poca gente. Noto un trio di uomini che poi scopriro' uno essere l'autore del libro, l'altro l'editore e l'altro non ricordo. S'inizia con un quarto d'ora di ritardo, il presidente inizia con la presentazione dell'autore e del suo nuovo libro. Lo scrittore decide di leggerci con la sua voce pastosa e lieve e a volte mancante, forse per l'emozione, un racconto del suo libro. Tra paroloni che servono ad esprimere le sue elucubrazioni mentali e psichiche oltre che i suoi sentimenti mi sforzo di seguirlo e sto per capirci qualcosa quando mi perdo e mi ritrovo assonnata. Aveva premesso che sperava di non annoiarci, ma evidentemente sapeva che sarebbe accaduto. Il racconto di due donne, che il protagonista incontra, perde e ritrova nel corso di anni scanditi dalle date e' contorto, ma…mentre inizialmente lascia all'immaginario i rapporti sessuali intercorsi «me la mostrava, glie lo mostravo», all'improvviso… sento volgarita' che rasentano l'osceno in pubblico. Mi sento a disagio e penso che come me lo siano i presenti, pochi, ma della mia eta' o piu' anziani tra uomini e donne. Vorrei alzarmi e andarmene, ma devo attraversare tutta la sala e per la prima volta mi dico che fanno bene coloro che si siedono agli ultimi posti pur essendoci posti liberi nelle prime file! Alla fine segue il giudizio del presidente, che risalta' la storicita' del lungo periodo in cui si svolgono i fatti dall'esodo del dopo guerra al '68 e alle svolte socio culturali e politiche degli ultimi quarant'anni.
Uno sfacelo dunque, penso io, se anche gli scrittori ricorrono oramai alla scurrilita' perche' il lettore si masturbi mentalmente!
All'uscita mi saluto con una professoressa, con la quale in passato in occasione di una presentazione teatrale diretta ad un pubblico giovanile c'eravamo lamentate del linguaggio usato dai giovani attori: scurrile e provocatorio; e con una nota scrittrice, che alla richiesta di un intervento del pubblico, ha chiaramente espresso la sua perplessita' sulla vendita del libro esposto sul tavolo per essere acquistato dopo la scioccante lettura.

CHE LA SPIRITUALITA' NELL'UMANITA' DI OGGI SIA COMPLETAMENTE ASSOPITA E' EVIDENTE E CHE LA MORALITA' SIA ASSENTE E' TANGIBILE!

Cio' che m'indigna e' «la costrizione», alla quale siamo sottomessi e, come teledipendenti e, come ascoltatori e, come lettori!
Per un attimo ho pensato e se fossi riuscita a smuovere mio marito dal suo lavoro oppure insistito con la figlia non ancora diciottenne affinche' presenziassero per «acculturarsi», come mi sarei sentita, cosa m'avrebbero detto???
No, Non c'e' scampo per Chi come me rifiuta categoricamente di scansare il marciume in cui sprofonda l'uomo odierno!
Occorre davvero a mio parere un lavoro minuzioso di denuncia e chiarezza, di sincerita' e solidarieta' proprio col contagocce rivolto ad ogni individuo, che si rispetti come Uomo, affinche' si rialzi prima spiritualmente col seguire gli insegnamenti di Dio e poi si purifichi moralmente attenendosi scrupolosamente alle Sue Leggi!

Dai «Dieci Comandamenti» di Mose' in poi troviamo la guida Divina, che l'uomo, insuperbito e inorgoglito dalle sue scoperte, ha tralasciato e volutamente ignorato!
ek

giovedì 28 febbraio 2008

La giustizia nella storia

La giustizia e' stata sempre una delle massime aspirazioni degli uomini di ogni tempo.

Per gli antichi Egiziani, "la verita', la giustzia, erano 'cio' per cui gli dei vivono', un elemento essenziale dell'ordine stabilito". in Antonio Brancati, Civilta' a confronto, vol.1p.63 La Nuova Italia, Firenze 1987
Il mitico legislatore Hammurabi redasse il suo codice per incarico degli dei, allo scopo di "far apparire la giustizia nel paese, distruggere il malvagio e il perverso, impedire che il forte opprima il debole". in Moses Finley, Gli Antichi Greci, Einaudi Torino 1965, p.37
Nel Vecchio Testamento Dio indico' al giudice questi criteri:" Non falserai il diritto del povero nella sua lite. Guardati dal parlare menzognero; e non far morire l'innocente e il giusto, poiche' io non assolvero' il malvagio". in La sacra Bibbia, Esodo,23:6-7, Edizioni Paoline Roma 1962,p.92
La missione religiosa di Krishna, nell'Induismo, fu connessa al ripristino della giustizia e della legge morale che governa il cosmo:
"Nelle epoche in cui sta declinando la rettitudine e il male avanza trionfante, Io mi incarno...al fine di proteggere i giusti e di distruggere i malvagi e per ristabilire cosi' quella religione che e' in armonia con la Legge cosmica". La Bhagavad Gita, IV, 7-8,p.44 Mursia, Milano 1987
Buddha parlo' della interiorizzazione di una giustizia retributiva delle azioni umane: " Tu soffri a causa di te stesso... Ciascuno costruisce la sua stessa prigione". in Vita e dottrina di Buddha, il Dhammapada, Mursia Milano, p.63
Nell'antica Persia cosi' insegno' Zoroastro: "Il bue ritorna polvere, l'argento e l'oro ritornano polvere, il valoroso eroe ritorna polvere, tutti i mortali ritornano polvere: ma una sola cosa non ritorna polvere: la giustizia che l'uomo esercita sulla terra". Aogemadaeca.

mercoledì 20 febbraio 2008

La Giustizia

" O Figlio dello Spirito!

Ai Miei occhi la piu' diletta di tutte le cose e' la Giustizia;non allontanartene se desideri Me e non trascurarla acciocche' Io possa aver fiducia in te.
Con il suo aiuto ti sara possibile discernere con i tuoi occhi e no con gli occhi degli altri e apprendere per cognizione tua e non del tuo vicino. Pondera cio' nel tuo cuore come t' incombe d'essere. In verita' la Giustizia e' il Mio dono per te e l'emblema del Mio tenero amore. Tienila adunque innanzi ai tuoi occhi."
Parole Celate arabo n.2 Baha'u'llah

"In questo Giorno i misteri della terra sono messi a nudo sotto gli occhi degli uomini.
Le pagine dei giornali che rapidamente si susseguono sono in vero lo specchio del mondo.
Esse riflettono fatti e occupazioni dei vari popoli e tribu', e non solo, ma li divulgano quali specchi dotati di udito, vista e loquela. E' questo un fenomeno possente e meraviglioso.
E' necessario pero', che coloro che vi scrivono siano purificati da suggerimenti di insane passioni e turpi desideri e si ammantino con veste di giustizia ed equita'; devono essi fare tutte le indagini possibile e accertare i fatti, e poi metterli per iscritto."
Tavole di Baha'u'llah pag. 35

martedì 19 febbraio 2008

La vera liberta'

" La Bellezza Antica ha consentito di essere incatenata perche' l'umanita' si liberi dalla schiavitu' ed ha accettato di essere fatta prigioniera in questa formidabile Fortezza perche' il mondo intero possa ottenere la vera liberta'." SpigolatureXLV


" Per quanto non lo sappiate, la vera liberta' consiste nella sottomissione dell'uomo ai Miei comandamenti.
Se gli uomini osservassero quel che Noi inviamo dal Cielo della Rivelazione, essi sicuramente otterrebbero la liberta' perfetta.
Felice e' colui che ha compreso il Fine di Dio in qualsiasi cosa Egli abbia manifestato dal Paradiso della Sua Volonta', che pervade tutto il creato!
Sappiate: La liberta' che vi e' utile non si trova in alcun modo eccetto che nel completo asservimento a Dio, l'Eterno Vero.
Chiunque abbia gustata la Sua dolcezza, rifiutera' di barattarla per tutti i regni della terra o del cielo." Spigolature CLIX Baha'ullah

mercoledì 13 febbraio 2008

Potere della Verita' Divina

" O Genti! Giuro per l'unico vero Dio! Questo e' l'Oceano dal quale sono derivati tutti i mari e nel quale, infine, ognuno di essi confluira'.
Da Lui sono stati generati tutti i Soli ed a Lui tutti ritorneranno.
Per Suo potere tutti gli Alberi della Rivelazione Divina hanno dato i loro frutti, ognuno dei quali e' stato inviato in forma di Profeta, recando un messaggio alle creature di Dio in ognuno dei mondi, il numero dei quali soltanto Dio, nella Sua Sapienza universale, puo' contare.
Cio' Egli ha compiuto con una sola Lettera del Suo Verbo rivelata dalla Sua Penna - Penna guidata dal Suo Dito; Dito sostenuto dal potere della Verita' Divina."
Baha'u'llah Spigolature LI

domenica 10 febbraio 2008

Verso l'unico vero Dio

" Il Nostro scopo nel rivelare queste parole, e' quello di dimostrare che l'unico vero Dio e' sempre stato nel Suo altissimo trascendente e sara' in eterno eccelso oltre la lode e la concezione di chiunque altro che non sia Lui.
La Sua creazione e' sempre esistita e le Manifestazioni della Sua Divina gloria e le Albe della santita' eterna sono state inviate, da tempo immemorabile, col compito di richiamare l'umanita' verso l'unico vero Dio.
Il fatto che i nomi di alcune di esse siano dimenticati e siano perdute le tracce delle loro vite e' da attribuirsi ai turbamenti e ai cambiamenti del mondo."
Baha'u'llah Spigolature LXXXVII

" In verita' Io dico che in questa potentissima Rivelazione tutte le Dispensazioni del passato hanno raggiunto la loro piu' alta, la loro finale consumazione..."
Baha'u'llah Spigolature CLXI

sabato 9 febbraio 2008

" Sigillo di Dio"

" E' evidente che ogni eta' in cui e' vissuta una Manifestazione di Dio e' decretata da Dio e puo' in un certo senso, caratterizzarsi come il Giorno da Lui designato. Questo Giorno e' tuttavia unico e deve distinguersi da quelli che l'hanno preceduto.
La designazione " Sigillo di Dio" ne appalesa pienamente il rango. Il Ciclo profetico e' davvero concluso. L'eterna verita' e' ora giunta.
Egli ha innalzato le insegne del potere e diffonde sul mondo il pieno fulgore della Sua Rivelazione. In questa potentissima Rivelazione, tutte le Dispensazioni del passato hanno raggiunto la loro massima e finale consumazione. Quel che e' stato reso manifesto in questa preminente ed elevatissima Rivelazione non ha paralleli negli annali del passato ne' il futuro ne vedra' l'eguale."
dall' Ordine Mondiale di Baha'u'llah pag.168

mercoledì 6 febbraio 2008

Come pregare Dio

" O Figlio della polvere!

Bendati gli occhi onde mirar la Mia bellezza; turati le orecchie onde ascoltar la dolce melodia della Mia voce; svuotati di tutto il tuo sapere per aver parte del Mio sapere e santificati dalle ricchezze per ottenere una porzione duratura dall'oceano della Mia ricchezza eterna. Bendati gli occhi, cioe', a tutto fuorche' la Mia bellezza; turati le orecchie per ascoltare solo la Mia parola, svuotati di tutto il sapere fuorche' la conoscenza di Me, si' che con chiara visione, cuore puro e orecchio attento, tu possa entrare nella corte della Mia santita' ". "Parole Celate" Baha'u'llah

'Abdu'l-Baha' ad un devoto credente:

" Quando preghi, non devi pensare al tuo corpo indolenzito, ne' agli uccelli che cinquettano fuori della finestra, ne' alle crepe che si aprono sui muri! Quando preghi, devi prima di tutto divenir conscio d'essere alla presenza dell'Onnipotente". da " Il Maestro" di L.Zuffada

Per pregare necessitano dunque tanta umilta' e oblio di ogni pensiero egoistico.

lunedì 4 febbraio 2008

Il Potere della Parola Divina

E all'origine il silenzio vibro' suoni

e dalla loro armonia nacque "la Parola,

che Dio ha dato in dono soltanto all'uomo,

perche' possa imparare

ad ascoltare nel silenzio della propria anima

cio' che vibra in ogni meraviglia del Suo creato

e dargli voce!


E cosi' che l'uomo comincio' a conversare con Dio, a pregarLo ed EGLI diede Potere alla Sua Parola.

La preghiera e' rivestita dunque di questa forza misteriosa, che nutre l'anima umana.


Gesu' prego':

"Padre nostro, Che sei nei Cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volonta' come in cielo cosi' in terra."


Muhammad dice che la preghiera e' come una scala,...tramite la quale possiamo ascendere al Paradiso.


Baha'u'llah scrive:

" Intona, o Mio servo, i versetti di Dio, che hai ricevuto come l'intonano coloro che si sono avvicinati a Lui, che la dolcezza della tua melodia accenda la tua stessa anima... Quando qualcuno recita i versetti rivelati da Dio..., gli angeli dell'Onnipotente sparsi ovunque spanderanno nell'universo la fragranza delle parole pronunziate dalla sua bocca, facendo palpitare il cuore di ogni giusto. Per quanto posa, in un primo momento, non avvertirne l'effetto, pure, prima o poi, la virtu' della grazia concessagli esercitera' la sua influenza sulla sua anima." Spigolature CXXXVI p.295


'Abtu'l-Baha' scirve:

"la Preghiera... crea spiritualita', profondita' e sentimenti celestiali, genera nuove attrazioni al Regno e produce la sensibilita' dell'intelligenza piu' alta." (Star of the West vol.VIII n'4 17.05.1917)

mercoledì 30 gennaio 2008

dialogo con Dio

Il mio dialogo con Dio inizia all'alba di ogni giorno:


"...Illumina il mio intimo essere, o mio Signore, con gli splendori della Fonte della Tua Rivelazione, cosi' come illluminasti il mio essere esteriore con la luce mattutina del Tuo favore."

Baha'u'llah

...da quel giorno,"il 9 febbraio 1980", in cui salita sui monti innevati della Sila, penetrai con lo sguardo quello spesso biancore indorato dai raggi del sole e vidi la terra bere avida a sorsate la pura acqua rivitalizzante.

Cosi' come essa anch'io ne bevvi, respirai a pieni polmoni l'aria tersa sotto l'azzurro cielo e avvertii la purificazione dalle scorie del mio essere umano .

Al tramonto, tra volti nuovi, sorridenti e luminosi, udii per la prima volta il Suo Nome!

Uno strano effetto: il sangue nelle vene pulsava a ritmo veloce e la mia anima prendeva consistenza visibile al mio occhio interiore!


Ascoltai le Sue Parole:

" O Figlio dell'uomo!

Velato nel Mio essere immemorabile e nell'antica eternita' della Mia Essenza, conobbi il Mio amore per te; e percio' ti ho creato, ho inciso in te la Mia immagine e ti ho rivelato la Mia bellezza."

" O Figlio dell'uomo!

Amai crearti e percio' ti creai. AmaMi dunque cosi' che Io possa proclamare il tuo nome e colmare l'anima tua con lo spirito della vita."

" O Figlio dell'essere!

AmaMi acciocche' Io possa amarti. Se tu non M'ami, il Mio amore non potra' mai raggiungerti..."

Bah'u'llah


Segui una notte insonne, durante la quale meditai su cio' che avevo udito e di getto scrissi:

E' sorta L'Aurora!

Vago e cerco,
nel buio delle mie notti insonni,
quando dolce e imperante
mi giunge il comando:
"Chiudi gli occhi a quel che vedi
e pura, guarda le realta' dell'anima.
Umile, ascolta la Mia Parola
e scegli di farLa tua !

Scorgi quel fuoco intenso
che tinge di rosso ardente
il nero della tua notte fonda?

E' sorta L'Aurora !

Odi le quieti nenie ancestrali
che fanno vibrare il tuo anelante spirito?

E' sorta L'Aurora !

Senti il calore dell'affettuoso abbraccio,
che ti lega all'amico sincero
col suo invitante sorriso ?

Scrolla il passato ignaro
e guarda al radioso presente !

"E' sorta L'Aurora !"

Aspira lentamente due volte
e un Nome... CHE
alita possente dentro il tuo essere
fuori esce soave e raggiante :
" Baha'u'llah "

E' L'Aurora del Nuovo Giorno !

martedì 29 gennaio 2008

Nella memoria della mia anima...

...ho scoperto di credere in Dio, che la nutre del Suo amore dacche' la chiamo' all'esistenza al di la' del tempo e dello spazio ed essa libera e felice dimora nel tempio del mio corpo anelando senza posa all'Eterno.
Questo anelito alimenta la lampada di Fede in Lui, Che mi guida additandomi la luce tra le tenebre nell'attimo in cui ne prendo consapevolezza : sono spirito e vivo della Sua grazia.
Lo invoco nello smarrimento, Lo lodo nell'estasi, Lo riconosco nella Sua Manifestazione, BAHA'U'LLAH ! Un Nome Che penetra dolce e possente a scuotere, a far vibrare, palpitare e rinascere a vera vita spirituale:
"O Figlio dello Spirito!
Il Mio primo consiglio e' questo:
Abbi un cuore puro, gentile e radioso,
affinche' la tua possa essere una sovranita'
antica,
imperitura, sempiterna."